Il Castello Normanno a
Deliceto (FG)


 

Dichiarato monumento nazionale nel 1902 e sottoposto fino al 1963 a discutibili interventi di restauro, questi ultimi anni la costruzione, svuotata di ogni funzione, è stata sottoposta a lenti processi di degrado accentuatisi poi improvvisamente con gli effetti distruttivi del sisma del 1980.
Il progetto, redatto con la collaborazione degli architetti G.D'Emilio, P. Mancini e G.Gioia, ha lo scopo di operare, oltre al necessario recupero delle adeguate condizioni  di staticità delle strutture, una radicale rivalorizzazione della fruibilità del manufatto attraverso sistematici interventi di riassetto funzionale e distributivo, ovviamente nel rispetto delle sue caratteristiche storiche e tipologiche. 
 

Planimetria Rilievo


Dal momento della sua edificazione avvenuta nel primo periodo della dominazione Normanna all'inizio del XI secolo, il castello ha subito diverse trasformazioni ed ampliamenti tra cui i più sostanziali, nel XIII secolo, sono stati la modifica della pianta da triangolare a trapezoidale e l'aggiunta degli imponenti torrioni d'angolo; anche la proprietà, con l'avvicendarsi delle diverse Signorie Normanne, Sveve, Angioine e Aragonesi e, più recentemente, con avvento del regime Napoleonico, è mutata numerose volte nel tempo. 



Sezione Rilievo
 
  L'antico organismo edilizio, con i sui ampi spazi aperti e la tipica disposizione degli ambienti abitabili verrà pertanto adibito ad attività socio-culturali con aree per esposizioni permanenti, locali per attività di rappresentanza del Comune, per associazioni culturali, per attività congressuali e manifestazioni.
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