Intervento Pilota di ristrutturazione del centro storico
S.Angelo dei Lombardi  (AV)

Prospetto Rilievo

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 Nel caso dell'esempio illustrato, lo stato del fabbricato situato in prossimità di una importante piazza, risulta essere molto compromesso solo nella parte in cui i vecchi solai in legno non erano stati di recente sostituiti; in tale circostanza si è deciso di salvaguardare solo la quinta muraria della antica facciata prospiciente la citata piazza; tale quinta muraria è comunque oggetto di approfonditi interventi di bonifica e consolidamento.
Il resto della costruzione viene ripristinato eseguendo una nuova struttura; per le sottofondazioni delle vecchie murature vengono utilizzati pali radice, mentre per le fondazioni della nuova costruzione travi rovesce in c.a.

Le unità immobiliari del I intervento di restauro e ricostruzione sono comprese in un piano di recupero più ampio che interessa una consistente porzione dell'antico centro storico di S.Angelo dei Lombardi quasi interamente distrutto dal sisma del 1980.
 
Tale programma, nato su iniziativa del Nucleo Operativo per le province di Salerno ed Avellino dell'allora Soprintendenza per la Campania allo scopo di costituire un modello metodologico ripetibile su vasta scala ed estendibile ad altri comuni danneggiati dal sisma, ha lo scopo di promuovere il reinsediamento degli abitanti e delle attività nei centri storici.
Il progetto, redatto con la collaborazione degli architetti G.D'Emilio e P.Mancini, è stato realizzato in aderenza alle disposizioni contenute nell'allora vigente normativa edilizia per le zone sismiche e nel rispetto delle legittime esigenze dei proprietari degli immobili da recuperare.


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